Sviluppo, sostenibilità e sussidiarietà: rendere possibile un futuro diverso

In collaborazione con Eni, Generali, Fondazione per la Sussidiarietà, Unioncamere.

Domenico Fanizza, Executive Director for Italy, Portugal, Greece, Malta, Albania, and San Marino at International Monetary Fund; Enrico Giovannini, Docente di Statistica Economica all’Università di Roma Tor Vergata e Portavoce di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile); Stefano Zamagni, Presidente Pontificia Accademia delle scienze sociali. Introduce Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà. Modera Elisabetta Soglio, Responsabile di Buone Notizie, settimanale del Corriere della Sera.

Il dibattito in corso da tempo sui limiti del modello di sviluppo neoliberista, resi evidenti con la crisi economico-finanziaria esplosa nel 2008, ha portato nel 2015 ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 dell’Onu. La sostenibilità, oggi all’ordine del giorno anche delle imprese multinazionali, cerca di conciliare la dimensione economica con quella sociale e ambientale. Più si analizzano le condizioni per una reale sostenibilità sociale e ambientale, più emerge che non può essere decretata dall’alto, ma che tutto dipende da persone e corpi intermedi realmente capaci di creare e di innovare. È per questa ragione che si impone la necessità di riscoprire il nesso fra sviluppo, sostenibilità e sussidiarietà.

Sviluppo, sostenibilità e sussidiarietà: rendere possibile un futuro diverso

Data

22 Agosto 2020

Ora

17:00

Edizione

2020

Luogo

Plenaria
Categoria
Incontri